LEGGO IL TESTO
Dal Vangelo secondo Marco 16,15-20
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.
Liturgia della Parola: https://www.lachiesa.it/calendario/Detailed/20240512.shtml
MI LASCIO ACCOMPAGNARE NELLA MEDITAZIONE
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura» (Mc 16,15). Il Signore, in questa domenica, ci rivolge un invito semplice e pratico: lasciarsi scomodare, ad andare oltre le proprie paure e reticenze, a decentrarsi per far recapitare ad altri i doni di amore del Padre, a lasciar parlare il Padre e non noi stessi. Lavoro duro e difficile.
Carissimi amici, è l’invito a non vivere più per se stessi o a far le ve sulla propria immagine ma ad aprirsi alla novità e bellezza dello Spirito. Far agire lo Spirito in noi e attraverso di noi.
È giunto, il tempo di far saltare confini, muri e barriere e dilatare oltre modo l’orizzonte della nostra missione, assecondando un disegno che non nasce a tavolino con le nostre idee e fantasie, ma scende dall’alto, dal cuore di Dio. La nostra missione, carissimi, si deve fare “cattolica”, cioè “universale”, destinata ad abbracciare tutti, ogni creatura, chi ci ha deluso, offeso, emarginato, chi ci odiaci ci rifiuta, abbracciare ogni creatura per comunicare salvezza: «Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato» (Mc 16,16). Ecco, il nostro compito: annunciare la salvezza, perchè il Signore Gesù non ha altri segni che noi, si manifesta solo attraverso di noi, tanto che tutta la gloria che ha ricevuto dal Padre è ormai nelle nostre mani, sulle nostre labbra, nella gestualità redenta dei nostri corpi ritrovati.
Celebriamo oggi la festa di una presenza che si fa assenza per un di più di presenza.
di Padre Walter Vinci MI
ESERCIZIO PER L’ANIMA
In questo momento sei fermo nella tua vita o sei partito per annunciare il Vangelo?
Sei capace di entrare nei cambiamenti che la vita ti propone?
PREGHIERA
Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.
Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.
Salm0 46