LEGGO IL TESTO
Dal Vangelo secondo Marco 1,12-15
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Liturgia della Parola: https://www.lachiesa.it/calendario/Detailed/20240218.shtml
MI LASCIO ACCOMPAGNARE NELLA MEDITAZIONE
La prima domenica di quaresima presenta la tentazione di Gesù. Nel libro del Siracide leggiamo: Figlio se ti presenti per servire il Signore, preparati alla tentazione (Sir 2,1). Ed è proprio cosi, carissimi amici: la prova, la tentazione è insita in ogni cammino spirituale, o se vogliamo in ogni cammino veramente umano.
La tentazione viene per svelare la verità del mio cuore a me stesso. La tentazione mi genera consapevolezza. Gesù nel deserto subisce le tentazioni per un lungo tempo, quaranta giorni, un tempo necessario per “fare verità”. Solo le persone, le intuizioni, le prospettive maturate nel tempo hanno sapore di verità, di validità. Servono un deserto, un silenzio, un mare di tentazioni da conoscere e rifiutare per incontrare la verità del nostro essere figli amati dal Padre.
Anche noi, in questo tempo di Quaresima, non possiamo che ricominciare a scoprire cosa abita in fondo al nostro cuore, per consentire alla nostra capacità di amore, spesso sepolta e inattiva, di esprimersi in gesti di ritrovata fraternità e in coraggiosi atti di giustizia. Con mitezza, con l’arco delle rivendicazioni e delle polemiche ben appoggiato sulle nubi della collera e della rassegnazione. Sospinti dall’umile e potente forza dello «Spirito» (1,12).
Possiamo dire che la Quaresima è un tempo per ritrovare le vie del Vangelo come la forma in cui sentiamo che il Signore Dio, ancora una volta, vuole riprendere a camminare con noi, per ritrovare in noi la sua immagine, la sua somiglianza, la sua gioia, la sua stessa identità, attraverso una ritrovata armonia. L’esperienza di Gesù nel deserto, cui ci ispiriamo in questo sacro tempo della Quaresima, non fu altro, secondo il Vangelo di Marco, se non un tempo capace di mettere insieme gli opposti e di fare del cuore e della vita di Gesù una buona notizia: è sempre possibile ritrovare le vie dell’amicizia con Dio e ristabilire l’alleanza persino quando è stata miseramente calpestata.
Ritornare al cuore per ritrovare la verità di noi stessi… quindi Dio.
di Padre Walter Vinci MI
ESERCIZIO PER L’ANIMA
Quali sono le scorciatoie che stai prendendo pur di non affrontare le prove che vivi oggi?
Gesù è sempre molto umano; quali aspetti della sua umanità ti affascinano?
PREGHIERA
Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.
Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.
Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.
Sal 24